Storia della medicina. Breve Epitome

15,00

Giovanni Zanninello 

Chioggia 2007, pp. 176.

Descrizione

56-Storia-della-MedicinaPresentazione

Se la valentia di un medico potesse misurarsi anche dai volumi pubblicati, senz’ombra di dubbio la classica palma dovrebbe essere assegnata al dottor (emerito) Giovanni Zanninello, cavarzerano d’origine e medico di professione (ora a meritato riposo). Un riposo, il suo, però, “per modo di dire”, perché non è mai stato così attivo come in questi anni del suo pensionamento. Un uomo non solo professionalmente, ma anche e soprattutto “letterariamente” arrivato. E ciò lo diciamo (sia chiaro) non certo per piaggeria. Anzi, aggiungeremmo di più: un uomo anche e soprattutto “umanamente” arrivato. Il fatto curioso è che quest’ultimo uscito è il primo libro che tratta di medicina (quella da lui professata per vari decenni nell’ospedale cavarzerano), perché gli altri trattavano di tutt’altro! Dalla poesia (una poesia del tutto “sui generis”, come si ricorderà) al poemetto, alla narrazione storico-divulgativa (la storia del “suo” Molinazzo e soprattutto la storia e le tradizioni del “suo” paese magistralmente rievocati), e ora finalmente (e finora) alla “sua” medicina, quella “scritta” però.

E così è uscito da poco questo volume sulla storia di questa branca della scienza (la medicina non è forse una scienza?), un volume cui l’autore, troppo modestamente, ha posto come sottotitolo, attingendo alle sue reminiscenze scolastiche di greco, “Breve epìtome”, che, tradotto per i profani come noi, significa di per sé “compendio”… E invece, altro che compendio! Si tratta di una vero trattato, che nulla ha a che fare con i noiosi e polverosi “tomi” che abbondano nelle biblioteche universitarie, ma sempre un trattato di storia della medicina esso è. Ma a carattere prettamente divulgativo, e con alla base una documentata cognizione scientifica e specifica in materia. Pane per i suoi denti si direbbe, in gergo molto popolare…

Ma è stato lo stesso autore che volutamente ha deciso di dare questa connotazione alla sua opera, uscita per le edizioni “Nuova Scintilla”. E allora tanto di cappello al dr. Zanninello. Infatti, si scorrano le “scorrevoli” pagine (ci si perdoni il gioco di parole) di questo libro per rendersene conto. Il dottor Zanninello è stato sì forzatamente e unicamente medico-chirurgo per decenni, ma si scopre che la sua preparazione culturale va molto al di là delle pure e semplici cognizioni professionali: basta cogliere le continue, precise e curiosissime (a volte) notazioni, citazioni, allusioni, reminiscenze per comprendere come questo sia un libro sì alla portata di tutti, come deve averlo pensato l’autore, ma scaturito – si badi bene – non solo da una lunga esperienza di medico, ma soprattutto da studi personali approfonditi; un libro, insomma, che, senza indulgere alla retorica, disvela la poliedrica personalità del suo autore.
Un libro che si legge con interesse, scritto con garbo e in scioltezza, che si offre, come detto, alla lettura di chiunque, perché il dr. Zanninello è fatto così: la sua folta capigliatura completamente canuta (da vecchio saggio…) nasconde un’umanità e una affabilità di carattere insospettate e che non sono prerogativa di tutti.

Angelo Padoan

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